Intonaco: scegli quello giusto con questa guida

2022-10-22 21:03:22 By : Mr. Shuwen Zheng

L’intonaco è l’ultimo strato che riveste le pareti. Ma oltre a definire l’aspetto dell’edificio, l’intonaco protegge anche le struttureEsistono, però, diverse tipologie di intonaci e per scegliere quello giusto dobbiamo sapere a quale necessità vogliamo che risponda.

L’intonaco è una malta ottenuta miscelando acqua, un legante minerale e un inerte. A questi componenti oggi si aggiungono degli additivi, che permettono di intervenire e modificarne le proprietà. Sulla base del legante utilizzato, è possibile fare una prima distinzione tra intonaci a base di calce, cementizi e a base di gesso. In generale, comunque, ogni intonaco è posato in diversi strati sovrapposti.- Il primo è quello che viene chiamato rinzaffo ed è a contatto con la muratura. Serve per renderlo il più aderente possibile al supporto, la granulometria è abbastanza grande. Successivamente c’è lo strato detto arriccio, che rende la superficie più uniforme, ha resistenza meccanica maggiore ed è resistente all’acqua. Sarà poi l’intonachino lo strato visibile dall’esterno, caratterizzato da una granulometria più fine ed esteticamente più gradevole. In commercio ci sono molti intonaci premiscelati, già pronti per l’uso.

L’intonaco è la finitura superficiale delle murature e viene applicato con lo scopo di livellare e uniformare le superfici. Ha sia una funzione protettiva che decorativa e ne esistono diverse tipologie, che possono avere spessori, costi e tempi di posa anche molto differenti, da scegliere in base a ciò che si ritiene più adatto all’edificio oggetto di intervento.

Per comprendere l’importanza delle diverse proprietà che possono avere gli intonaci, basti pensare a quanto sia diverso posare un intonaco all’esterno di un edificio, piuttosto che al suo interno. Il primo dovrà resistere agli agenti atmosferici, mentre il secondo prevenire l’umidità e la condensa che si formano negli spazi chiusi. Quindi è fondamentale porsi sempre la domanda su quale sia il migliore da scegliere ogni volta. Esistono intonaci rinforzati, resistenti al fuoco, isolanti e molti altri con altrettante peculiarità e per scegliere dobbiamo capire qual è la nostra esigenza.Scegliere l’intonaco, quindi, è un’operazione importante anche per assicurare il benessere della nostra casa. Intonacare una parete permette di proteggere le strutture dagli agenti atmosferici, come vento, acqua e sole, ma anche di renderla più stabile e uniforme, risolvendo eventuali vuoti o disomogeneità che si hanno sugli elementi al rustico. L’intonaco, inoltre, ha lo scopo di definire l’aspetto estetico dell’edificio, grazie alla scelta di texture e colori che più piace- .

Le funzionalità, però, possono essere molte altre, soprattutto quando si ricorre ad intonaci con particolari proprietà e caratteristiche. Per questo è fondamentale porsi sempre la domanda su qual è l’intonaco migliore da scegliere ogni volta. Esistono intonaci rinforzati, resistenti al fuoco, isolanti e molti altri con altrettante peculiarità e per scegliere dobbiamo capire qual è la nostra esigenza.

Molto spesso capita di dover intervenire sulle murature esistenti in cui i danni dovuti all’umidità sono ben evidenti.

Per favorire il risanamento di queste strutture è importante scegliere un intonaco molto traspirante, con appositi additivi. 

Mapei propone la gamma di malte deumidificanti premiscelate per gli edifici in muratura MAPE-ANTIQUE. Completamente prive di cemento, sono adatte per gli interventi di deumidificazione da effettuarsi su murature, anche di interesse storico.

L’intonaco deumidificante garantisce l’evaporazione dell’acqua presente nel muro e blocca l’umidità di risalita. Prima dell’applicazione è importante rimuovere l’intonaco esistente, pulire le murature e asciugarle- .

Va specificato, inoltre, che l’intonaco ha la capacità di favorire il risanamento della muratura, ma non può eliminare la causa che provoca la formazione di umidità. Per un intervento efficace, quindi, è necessario prima intervenire sul problema della formazione di umidità e poi risanare le murature.

Gli intonaci impermeabilizzanti proteggono le strutture dall’acqua, impedendone il ristagno o bloccando l’umidità di risalita. Si tratta di intonaci che contengono dell’acqua e appositi componenti chimici, necessari a rendere impermeabile la superficie.

BI MORTAR di Volteco è un intonaco impermeabile a spessore fibrorinforzato utilizzato per la deumidificazione, il risanamento e l’impermeabilizzazione.-

Oltre che per le pareti, questi prodotti sono spesso utilizzati anche per altri elementi strutturali, come le fondazioni, le strutture interrate o i solai.

Se un edificio non è isolato, non saranno pochi centimetri di intonaco a risolvere la situazione, ma possono comunque migliorare le prestazioni globali dello stesso.

Questi intonaci possono essere utilizzati sia per edifici esistenti che di nuova costruzione, completando ad esempio un sistema di isolamento a cappotto, e sono generalmente composti da leganti idraulici, fibre e additivi speciali.

SANAWARME è l’intonaco termico di Azichem particolarmente indicato per la deumidificazione- il risanamento termico ed igrometrico di edifici e murature, negli interventi bioedili, nelle nuove costruzioni e nel restauro di edifici d’epoca.

Un intonaco resistente al fuoco ha la funzione di proteggere le murature – e in generale le strutture – da possibili incendi. L’intonaco ignifugo, grazie ai componenti utilizzati per la sua produzione, ha la capacità di mantenere più a lungo nel tempo delle caratteristiche meccaniche delle strutture, aumentando la resistenza al fuoco. Si tratta di rivestimenti protettivi, assolutamente privi di qualsiasi sostanza tossica o che possa emanare gas o produrre fumo.

ISOLATEK TYPE 300 di Perlite Italiana è un intonaco ignifugo premiscelato a base di vermiculite espansa e leganti idraulici, specifico per applicazioni in edilizia civile. Dimensionato in adeguati spessori garantisce classi di resistenza per oltre 4 ore di esposizione al fuoco-

L’intonaco ignifugo deve garantire sicurezza e resistenza meccanica, evitando possibili crepe o rotture, che possono portare anche a distacchi pericolosi.

Questi intonaci speciali sono indicati principalmente per quelle situazioni in cui è necessario ripristinare l’intonaco esistente e la parete è soggetta a sollecitazioni, che portano a fessurazioni e rotture.

Questi intonaci contengono additivi e sostanze che permettono una miglior distribuzione degli sforzi.

Siriobeton RV – RV Fine di Proind fa parte della gamma Sirio che comprende intonaci e malte cementizie anti ritiro utilizzate per ripristini, consolidamenti e protezioni.

Un’alternativa è l’intonaco armato, in cui viene inserita un’armatura a contatto con la parete, composta da una rete a maglie fitte.-

Questa rete permette di contenere eventuali distacchi o rotture dell’intonaco ed è particolarmente indicata nel caso di interventi di ristrutturazione.

Gli intonaci fonoassorbenti sono un’ottima soluzione per quando si ristruttura casa e si vuole migliorare il comfort acustico. Gli intonaci fonoassorbenti sono prodotti premiscelati composti da leganti idraulici ed inerti che garantiscono le proprietà fonoassorbenti e fonoisolanti.

Gyproc Acoustical Plastic è un intonaco premiscelato fonoassorbente del marchio Saint Gobain Gyproc a base di gesso, Vermiculite, leganti inorganici, resine ed additivi specifici.-

Questi prodotti favoriscono la riduzione del riverbero, in quanto assorbono parte dell’onda sonora. Le proprietà degli intonaci fonoassorbenti li rendono molto adatti anche a luoghi destinati al lavoro o agli eventi.

Quando si parla di bioedilizia si intendono tutti quegli edifici costruiti facendo ricorso a materiali e tecniche a basso impatto ambientale.

Nel caso degli intonaci, ci sono diverse soluzioni completamente naturali e che offrono ottime prestazioni. Gli intonaci per la bioedilizia sono completamente privi di sostanze chimiche e si compongono di materiali come la calce, la sabbia e l’acqua, aggiungendo poi altri elementi naturali o anche derivanti da scarti di diverso tipo.

RisanaFacile di Fassa è il Bio-intonaco alleggerito bianco fibrorinforzato, a base di pura calce naturale per il risanamento di murature umide in interni ed esterni.

Si possono aggiungere all’impasto elementi come vecchi cocci polverizzati, la canapa, scarti dall’agricoltura come la lolla di riso o anche la carta da riciclare. In molti casi, la scelta di questi materiali segna anche un ritorno alla tradizione dell’intonaco di calce idraulica naturale e dell’argilla.

GUARDA I PRODOTTI SCELTI PER TE DA INFOBUILD

Infobuild e' testata registrata al Tribunale di Milano n. 63 dell' 8/3/2013 - ISSN 2282-2267